Definizione agevolata con sanzioni ridotte, per chi ha commesso le violazioni in materia di protezione dei dati personali notificate entro il 25 maggio: pagamento entro il 18 dicembre 2018. Il decreto legislativo n. 101 del 10 agosto 2018 recante disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679, ha introdotto talune importanti novità anche in relazione alla definizione agevolata delle violazioni in materia di protezione dei dati personali, a decorrere dal 19 settembre 2018.
A partire dal 19 settembre 2018 chi intende avvalersi di questa facoltà potrà oblare le sanzioni mediante il pagamento in misura ridotta di una somma pari ai 2/5 del minimo edittale stabilito per la sanzione, il pagamento dovrà essere effettuato, con bollettino postale o bonifico, entro il 18 dicembre prossimo.
Potranno usufruire di questa speciale procedura coloro che hanno ricevuto entro il 25 maggio 2018, data di piena applicazione del Regolamento Ue, l’atto con il quale sono stati notificati gli estremi della violazione o l’atto di contestazione, questo il chiarimento del Garante per la Privacy fornito con un comunicato del 1° ottobre 2018, con il quale ha pubblicato le FAQ dove vengono dettate istruzioni anche in merito alle modalità per il pagamento delle sanzioni, l’importo da pagare per ciascuna violazione commessa e i casi di esclusione dalle agevolazioni.
L’importo da pagare per la definizione agevolata del procedimento sanzionatorio dipende dalla tipologia di violazione, a tal fine è stato predisposta la seguente tabella, riportante per ciascuna violazione l’importo da versare:
Violazione vecchio Codice
Importo da versare (pari ai 2/5 del minimo edittale)
| Violazione vecchio Codice | Importo da versare (pari ai 2/5 del minimo edittale) |
|
Art. 162 |
€ 2.400 |
| Art. 162, comma 1 | € 4.000 |
| Art. 162, comma 2 | € 400 |
| Art. 162, comma 2-bis, per le violazioni di cui all’art. 167 | € 4.000 |
| Art. 162, comma 2-bis, per le violazioni di cui all’art. 33 | € 4.000 |
| Art. 162, comma 2-ter | € 12.000 |
| Art. 162, comma 2-quater | € 4.000 |
| Art. 162-bis | € 4.000 |
| Art. 162-ter, comma 1 | € 10.000 |
| Art. 162-ter, comma 2 | per ciascun contraente € 60 |
| Art. 162-ter, comma 4 | € 8.000 |
| Art. 163 | € 8.000 |
| Art. 164 | € 4.000 |
| Art. 164-bis, comma 2 | € 20.000 |
Le modalità di pagamento
Il pagamento può essere effettuato:
- tramite bollettino postale intestato a "Tesoreria Provinciale dello Stato di ROMA" il cui numero di conto corrente è 871012;
- oppure con versamento tramite istituti bancari, uffici postali ecc., utilizzando il seguente codice IBAN IT 31I0100003245348010237300 e indicando la seguente causale "Definizione agevolata sanzioni del __(data contestazione)___ – capo X capitolo 2373 – Contravventore: _____________”, unitamente al numero della contestazione, laddove presente.
Come avevamo già da tempo accennato non ci sarà alcuna proroga per l’entrata in vigore della Fatturazione Elettronica questo è ciò che sappiamo alla data odierna. Tuttavia è stato promulgato un decreto fiscale che prevede l’attenuazione delle sanzioni in materia di fattura elettronica per i primi sei mesi del 2019. La disposizione mira a non posticipare ulteriormente l’entrata in vigore della fatturazione elettronica, prevista per il 1° gennaio 2019, ma al contempo è tesa a ridurre gli effetti negativi dei possibili ritardi dei sistemi informatici, volti a recepire le novità. E’ previsto in particolare:
- che non siano applicate sanzioni in caso di fattura elettronica emessa entro il termine di effettuazione della liquidazione periodica Iva (mensile o trimestrale);
- l’applicazione di una sanzione ridotta dell'80% se la fattura elettronica è emessa entro il termine di effettuazione della liquidazione periodica Iva (mensile o trimestrale) del periodo successivo.
Nella relazione illustrativa al decreto fiscale è indicato che le attenuazioni delle sanzioni sono riconosciute anche con riferimento al cessionario/committente che abbia erroneamente detratto l’imposta oppure non abbia provveduto a regolarizzare. In particolare, il cessionario che abbia detratto l’imposta in assenza di una fattura elettronica, eviterà comunque le sanzioni se il documento è emesso entro i termini della propria liquidazione periodica; sarà invece soggetto alle sanzioni, seppur in misura ridotta, se la regolarizzazione avviene entro i termini della liquidazione periodica successiva.
Resta comunque impregiudicato il ricorso al ravvedimento operoso.
Abbiamo il piacere di informarvi che la Convenzione con il Gruppo FCA-Fiat Chrysler Automobiles Italy è disponibile anche per il 2018 a condizioni che sono ulteriormente migliorate rispetto allo scorso anno.In particolare, per quanto riguarda la gamma dei veicoli commerciali Fiat Professional, la Convenzione con FCA prevede l’applicazione di riduzioni percentuali sul prezzo di listino che vanno da un minimo del 15,5% per l’acquisto della FIAT 500L PRO ad un massimo del 37,5% sulle diverse versioni del DUCATO, il modello più venduto nella categoria. Da segnalare l’aumento del 7% dello sconto sulla PANDA VAN, ora al 21%, e di ulteriori 2,5 punti percentuali sul DOBLO’ Cargo, sul quale lo sconto è del 33,5%.L’offerta è migliorata anche per parecchi modelli di autovetture del marchi FIAT, LANCIA, ALFA ROMEO, ABARTH e JEEP. In particolar sulla FIAT 500 lo sconto è del 24% (+1%), sulla FIAT TIPO è del 21% (+2%), sulla Jeep Compass è del 18,5% (+2%), fino alla Jeep Grand Cherokee, l’ammiraglia del Gruppo FCA, sulla quale viene applicata una riduzione del 21,5%.Segnaliamo, inoltre, che è migliorata anche l’offerta sull’Alfa Romeo GIULIETTA, sulla quale la riduzione è ora del 29,5% (+2%), alla quale si aggiunge la promozione in corso (con scadenza 31 marzo 2018) che prevede un extra-sconto di 1.000,00 Euro (IVA inclusa). Con le nuove condizioni, GIULIETTA Sport con motore a benzina 120 CV ha un prezzo “chiavi in mano” di 16.237,00 Euro. Vi ricordiamo che la Convenzione con FCA è valida per le imprese associate ed è applicabile anche ai collaboratori delle Associazioni confederate a condizione che i colleghi interessati all'acquisto di un'autovettura dimostrino "l'appartenenza" a Confartigianato attraverso la presentazione della tessera 2018.
Per ulteriori informazioni contattare i nostri uffici telefonando allo 0583/47641
Anche per il corrente anno è disponibile la Convenzione con Mercedes-Benz Italia Vans attraverso la quale le imprese associate possono acquistare alle migliori condizioni di mercato i veicoli commerciali della gamma Citan, Vito, Sprinter ed il nuovo pick-up ClasseX in tutte le configurazioni disponibili, trasporto merci, trasporto persone e trasporto merci/persone.
Lo sconto minimo, rispetto al prezzo praticato al pubblico, in favore delle imprese associate è del 22% per l’acquisto dei modelli CITAN e SPRINTER, del 17% sul VITO Furgone e Mixto, del 14% sul VITO Tourer e del 10% sul nuovo CLASSE X.
Per usufruire della Convenzione le imprese interessate dovranno rivolgersi alle concessionarie Mercedes-Benz, esibendo la tessera associativa per l’anno 2018 oppure consegnando alla Concessionaria una dichiarazione rilasciata dall’Associazione territoriale Confartigianato su propria carta intestata.
Per ulteriori informazioni contattare i nostri uffici allo 0583/47641.
Il 20 marzo 2018 alle ore 18.00 scade il termine per l'iscrizione al progetto 4MARE, interamente gratuito, orientato a fornire le competenze necessarie per la creazione di impresa o di lavoro autonomo.
Il percorso è rivolto a 12 allievi fino a 29 anni di età, di cui almeno 3 donne ed un soggetto svantaggiato, inattivi, inoccupati o disoccupati, che hanno adempiuto al diritto - dovere, o, in alternativa, con esperienza triennale nel settore nautico. Per i cittadini stranieri è richiesta la conoscenza della lingua italiana almeno di livello A2. Alleghiamo la locandina.
Per ulteriori informazioni telefonare all’Ufficio Formazione 0583/476460 – 0583/476461 – 0583/476423