Nei giorni scorsi si è tenuta l’assemblea straordinaria dei soci di ACT (Artigiancredito Toscano) della Provincia di Lucca.
Noi tutti siamo convinti che questo sia uno strumento che, nel corso degli anni, ha consentito a molte aziende artigiane, prevalentemente micro piccole e medie imprese, di ottenere dei finanziamenti e credito agevolato che lo stesso ACT garantisce nei confronti delle Banche fino ad un 80% a prima escussione.
Al termine dell’Assemblea si è tenuta anche una votazione che ha visto prevalere la linea portata avanti dalla Confartigianato che è quella di far si che vengano tutelate, in maniera chiara, le esigenze dei nostri imprenditori di fronte ad una proposta di modifiche statutarie che, se approvata, avrebbe fatto sentire meno la voce della nostra Associazione.

L’esito della votazione è stato il seguente:
58 voti per la Confartigianato che si è aggiudicata ben 12 delegati, che parteciperanno all’assemblea finale a Firenze del 6 ottobre p.v., mentre la CNA ha avuto 9 voti per soli 2 delegati.
La Presidente di Confartigianato, Michela Fucile rivolge un grazie sincero agli artigiani soci di Confartigianato che, con il loro voto, hanno permesso questo risultato che avrà un ritorno anche per le loro aziende in termini di agevolazione e velocità di erogazione dei finanziamenti.
Naturalmente dobbiamo attendere anche l’esito della votazione finale cui parteciperanno tutti i delegati delle varie province che si terrà, come sopra detto, il 6 ottobre p.v.
Il risultato conseguito a Lucca ha una valenza anche politica (12 delegati Confartigianato Lucca e 2 CNA Lucca), ma lo ha anche per l’accesso al credito in quanto ci consentirà di “far sentire” la volontà dei nostri artigiani lucchesi i quali sono anche pronti a “migrare” verso altri Consorzi Fidi se le politiche che verranno fatte non risponderanno alle loro esigenze.