Così ha deciso la Corte di Cassazione (III Sez. Penale) con la sentenza n° 44438 /2017

Il Tribunale di Treviso ha dichiarato la responsabilità di un carrozziere del luogo, per avere compiuto attività di trasporto di rifiuti non pericolosi provenienti dalla propria attività fino ad un'impresa di raccolta e recupero di rottami ferrosi, in assenza delle prescritte autorizzazioni (ovvero iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali, categoria 2-bis). Ai fini della configurabilità del reato di trasporto non autorizzato di rifiuti propri non pericolosi, è sufficiente anche una condotta occasionale. Difatti detto reato ha natura istantanea e si perfeziona nel momento in cui si realizza la singola condotta tipica. Discende da ciò che per trasporti episodici, occasionali, di rifiuti non pericolosi, privi dei caratteri sopra illustrati, le imprese che li producono, pur non essendo tenute all'obbligo di iscrizione nell'albo nazionale gestori ambientali, anziché provvedere al trasporto con mezzi propri, debbono rivolgersi ad imprese esercenti servizi di smaltimento, regolarmente autorizzate ed iscritte all'albo gestori ambientali.

Con il decreto n. 215 del 12/12/2016, l’Unione Europea ha richiesto alle imprese di autotrasporto italiane di garantire formazione e istruzioni adeguate ai propri conducenti a proposito dell’uso dei tachigrafi, sia digitali che analogici.

Il corso di formazione sul cronotachigrafo è necessario per evitare sanzioni e tutelare le aziende di autotrasporto in merito alla normativa sulla corresponsabilità.

A fine corso, infatti, l’impresa di autotrasporto sarà in possesso di un documento sottoscritto dal Titolare/Legale Rappresentante dell’Impresa e dai conducenti alle sue dipendenze, con le istruzioni sul comportamento da seguire per rispettare le regole sui tempi di guida e di riposo e sul buon funzionamento del cronotachigrafo.

Tale documento, che avrà una durata di un anno, dovrà essere firmato da entrambe le parti (Titolare/Legale Rappresentante; Conducenti). Le imprese devono infine garantire verifiche periodiche, almeno ogni novanta giorni, sull'attività dei loro conducenti.

L’attestato che sarà rilasciato al termine del corso avrà una durata di 5 anni.

Il corso in programma entro la fine dell’anno 2017 della durata di 8 ore avrà luogo presso la sede di Confartigianato Imprese Lucca, Viale C. Castracani – Trav. IV n° 84. Verranno individuate 2 mattine del sabato così da permettere alle Imprese una più agevole partecipazione alle lezioni.

Per informazioni
Confartigianato imprese Lucca
Segreteria Tel. 0583/47641
Dini Massimo Tel. 0583/476471 – 347/3804796
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Si è svolto martedì 3 ottobre 2017 alle ore 21.00 un incontro dedicato alle agevolazioni fiscali per gli investimenti funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.

Impresa 4.0 è una grande occasione per tutte le aziende che vogliono cogliere le opportunità legate alla quarta rivoluzione industriale. Il Piano prevede un insieme di misure finalizzate a incentivare gli investimenti aziendali per l’innovazione e la competitività.
In quest’ambito si colloca il cosiddetto “iper ammortamento”, agevolazione fiscale introdotta per favorire gli investimenti in beni materiali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0. Il beneficio consiste nella possibilità di ammortizzare fiscalmente il 250% del costo di acquisizione dei beni.
Le stesse imprese che beneficiano dell’iper ammortamento, inoltre, possono usufruire di un “super ammortamento”, pari al 140% del costo, per gli investimenti in beni immateriali (software e sistemi IT).
Obiettivo dell’incontro è stato analizzare queste nuove agevolazioni, alla luce dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate e dal Mise nella circolare n. 4/2017.

Anche quest’anno, come da consuetudine, si è svolta la “Festa del Pane”.

Pane, focacce di ogni tipo e le immancabili tradizioni del buccellato e della polenta l’hanno fatta da padrone nella due giorni in Piazza Napoleone che ha visto, per il decimo anno, i panificatori di Confartigianato ed i Polentai di Filecchio prodigarsi nella preparazione di queste vere e proprie leccornie.

“Pane e……” è la manifestazione dedicata all’ingrediente più semplice della cultura culinaria e all’arte dei panificatori, ideata e portata avanti dalla nostra Associazione è tornata nel cuore del centro storico per promuovere il connubio tra esaltazione del sapore locale e solidarietà.

C’erano tanti giovani e famiglie ad attendere che i prodotti venissero sfornati e distribuiti fra la folla, facendo un’offerta libera.

Anche per questa edizione è continuata la collaborazione con i Polentai di Filecchio, per far conoscere la storia e i metodi di lavorazione del prodotto dorato e far assaporare la semplicità ed il gusto unico della loro antica tradizione.

Importante è anche promuovere il valore della beneficienza per sensibilizzare la comunità: quest’anno il sarà devoluto in beneficienza per una causa che avvicina Lucca ad un’altra città Toscana, Livorno, recentemente colpita da un’alluvione che ha causato morti e devastazione.

I forni che, con la loro partecipazione volontaria, hanno reso possibile la realizzazione dell’evento: Cei e Cianelli, Panificio Marchetti, Panificio Nutini, Forno Pandemonio, Panificio Gentile.

Un ringraziamento anche a Claudio Zendroni che collabora attivamente per la riuscita della Festa.

Oltre al prezioso contributo dei panificatori e dei polentari, la possibilità di realizzare questo gustosissimo incontro è stata data dai preziosi contributi di Bertolucci & Coluccini concessionari Wolkswagen, della Banca della Versilia Garfagnana e Lunigiana, al Consorzio Multienergia, alla Fondazione Banca del Monte di Lucca, alle Generali Ina Assitalia, all’Olio Fabbri Lucca, al Molino Rossi, al Dolcepan e ad Andreini Legnami.

Arriva in Confartigianato il Corso di Intarsio, articolato con un piano didattico formativo di 10 lezioni da 4 ore ciascuna.
Il corso d’intarsio del legno ha come obiettivo l’insegnamento degli elementi strutturali e decorativi caratteristici dei mobili intarsiati.

Al termine del corso ogni allievo avrà acquisito le capacità tecniche di base dell’intarsio del legno e rimarrà in possesso del manufatto realizzato durante il corso.

Durata

40 ore

Frequenza

Frequenza obbligatoria salvo impedimenti inderogabili e comunque giustificati

Docenti

Giovanni Morelli

Sedi di svolgimento

Lucca, Viale Castracani Trav. IV n°84
Viareggio, Via Scirocco n° 53 (LU)

Per tutte le informazioni relative a programma, costi, ecc. rivolgersi alla Confartigianato

Locandina